I vantaggi nell’utilizzare un grandangolo per la fotografia paesaggistica
Perché il grandangolo è l’ottica più desiderata dai fotografi di paesaggio? Perché può rappresentare una vera rivoluzione per la tua fotografia? Quali grandangoli migliori posso utilizzare per scattare fotografie di paesaggio? In questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio il grandangolo, le sue caratteristiche e quali grandangoli possono fare a tuo caso nella fotografia paesaggistica.
Le caratteristiche del grandangolo per la fotografia paesaggistica
L’Angolo di campo
La caratteristica che rende quest’ottica un “grandangolo” è l’angolo di campo ovvero l’angolo di visuale che includi nelle scene che fotografi. Se stai fotografando paesaggi e vuoi includere il più possibile nella scena, l’utilizzo del grandangolo è la scelta migliore.
La profondità di campo
La profondità di campo è il secondo aspetto di grande importanza per il fotografo di paesaggi. Infatti il secondo effetto tipico di una fotografia di paesaggio è la nitidezza sconfinata dal primo piano allo sfondo. Come abbiamo analizzato nei precedenti articoli, più corta è la lunghezza focale dell’obbiettivo e più facile sarà ottenere nelle tue foto di paesaggio una stupefacente sensazione di nitidezza dal primo piano allo sfondo.
Posso consigliarti ad esempio :
- Sigma 8-16mm f 4.5-5.6 DC HSM Nikon
Quando si utilizza l’apertura più ampia la nitidezza dell’obiettivo rimane impressionante su tutta la composizione, anche considerando l’angolo di visione ultra-ampio. Le distorsioni di colore sono ben controllate e non si colgono fastidiosi riflessi. Bisogna dire che se si cerca un obiettivo con un buon angolo di visione questo Sigma 8-16mm attacco Nikon è un’ottima scelta senza dover compromettere eccessivamente la qualità finale delle immagini.
2. Irix 15mm f2.4 Blackstone Canon
Questo modello obiettivo Irix 15mm f/2.4 Blackstone per Canon, è un obiettivo grandangolare luminoso con messa a fuoco manuale per fotocamere full frame Canon. Costruito interamente in metallo, e i valori sul diaframma sono incisi nel metallo, e riempiti di un materiale fluorescente, utile in condizioni di scarsa luce.
3. Canon 11-24mm F4 L USM
Una lunghezza focale pari a 11-24 mm offre una straordinaria visione ultragrandangolare del mondo. L’obiettivo EF 11-24mm f/4L USM è lo strumento ideale per i fotografi di paesaggi, viaggi e architettura oltre che per gli operatori cinematografici. Una visione unica per paesaggi, architettura e interni. Sfrutta la relazione tra primo piano e sfondo e crea potenti immagini di grande impatto emotivo.
Linee prospettiche deformate
La prospettiva con cui gli oggetti vengono ritratti nella scena non ha nulla a che vedere con il nostro modo di percepire la realtà. Questo perché in fase di progettazione del grandangolo si sono resi conto che la scena appare deformata. Gli oggetti che si trovano nelle zone centrali dell’inquadratura appaiono più piccoli che ad occhio nudo e sembrano più distanti. La cosa opposta avviene per tutto ciò che si trova nella parte periferica della scena come il primo piano e il cielo. Ma questo piccolo difetto è diventato una caratteristica del grandangolo. In questo modo è molto più semplice mettere in risalto oggetti in primo piano, dando spazio alla creatività.
Chi guarda questa fotografia di papaveri, verrà magneticamente attratto dal primo piano e dalla sua prospettiva estrema per poi essere fiondato dentro la scena perdendosi tra i colori e gli odori che la scena riuscirà ad evocare.
Il problema della vignettatura
Uno dei classici problemi delle ottiche grandangolari è l’eccessiva vignettatura ottica. La vignettatura indica la riduzione della luminosità dell’immagine alla periferia rispetto al centro. In parole semplici è la tendenza delle ottiche grandangolari a scurire i bordi della foto.
Per potere avere un angolo di campo cosi estremo i raggi di luce che entrano nell’obbiettivo sono parecchio inclinati ai bordi. Dato che la formula matematica che descrive questo fenomeno dipende direttamente dall’angolo dei raggi che entrano dalla bocca dell’obbiettivo va da se che i grandangoli sono le ottiche più colpite da questo fenomeno. Può essere causata inoltre dall’utilizzo di accessori non compatibili, che potrebbero bloccare la luce che entra nell’obiettivo.
A meno che non sia voluta dal fotografo per far risaltare il centro della fotografia facendo uno scatto particolare, la vignettatura potrebbe rovinare l’immagine.
Come risolverla?
I problemi di vignettatura di solito si annullano quasi completamente usando diaframmi abbastanza chiusi tipo F8~F11. Quindi nelle tue foto di paesaggio non dovresti preoccuparti molto di questo problema visto che di solito scatterai con diaframmi abbastanza chiusi allo scopo di avere una grande profondità di campo.
Se invece stai scattando una foto in notturna le cose potrebbero complicarsi. Dal momento in cui c’è poca luce l’apertura del diaframma sarà più ampia così da far entrare più luce. Fortunatamente quasi tutti i corpi macchina sono in grado di riconoscere automaticamente l’obbiettivo montato grazie all’elettronica (specialmente se è della stessa casa produttrice). E’ possibile quindi applicarvi aggiustamenti di luminosità direttamente in fase di scatto. Oppure lavorare in post produzione grazie a Lightroom o Photoshop, croppando l’immagine.
I segreti nell’utilizzo del grandangolo per la fotografia paesaggistica
Il motivo principale per cui tutti noi abbiamo acquistato un grandangolo è perché volevamo scattare fotografie paesaggistiche perfette e grazie all’angolo di campo tutti noi abbiamo pensato che il risultato sarebbe stato garantito. Ma, anche con l’utilizzo del grandangolo se la foto non è perfettamente studiata si potrebbe cadere nel banale o addirittura sbagliare. Perché? perché è fondamentale prestare sempre attenzione ai dettagli ed inoltre più una foto risulterà semplice più sarà apprezzata. Se ci saranno pochi elementi nella fotografia la fotografia sarà sicuramente più bella se invece gli elementi inclusi in una foto sono male arrangiati, sono troppi e trasmettono senso di affollamento la foto risulterà confusionaria e brutta. Mi raccomando dai molta importanza alla luce! Riuscire a bilanciare correttamente primo piano e sfondo, omettere dalla composizione elementi che disturbano la vista ed evitare di essere banali è qualcosa che è più difficile a dirsi che a farsi. In molti acquistano il grandangolo con la semplice idea che basti un’ottica estrema per ottenere buone foto di paesaggio ed in parte è anche vero. Per evitare che le tue fotografie risultino ripetitive e banali occorrerà molta pratica e tanta creatività.
Spero di essere riuscita a darti qualche informazione utile per realizzare una foto paesaggistica, ora non ti resta che provare, provare e provare!